
L’approccio al lavoro delle grandi aziende tecnologiche nel post-pandemia
di Ayla El Assaad
Anche se le aziende stanno lentamente iniziando a riaprire gli uffici nel post-pandemia,sembra che il modo in cui lavoriamo non sarà mai più lo stesso
Anche se le aziende stanno lentamente iniziando a riaprire gli uffici nel post-pandemia,sembra che il modo in cui lavoriamo non sarà mai più lo stesso
Secondo il report “The future of work after Covid-19” pubblicato da McKinsey all’inizio del 2021, ci si aspetta che, nelle economie avanzate, fino al 25% della forza lavoro lavorerà da casa dai 3 ai 5 giorni a settimana. Ossia circa quattro o cinque volte di più rispetto al periodo prima della pandemia.
Come viene visto questo cambiamento dai dipendenti?
Beh, sembra che la maggioranza di noi sia favorevole! In base all’indagine “The Work Trend Index Survey” condotta da Edelman Data x Intelligence for Microsoft, il 73% dei dipendenti sono a favore di opzioni di lavoro a distanza più flessibili e il 67% dei dipendenti vorrebbe un ritorno alla collaborazione di persona. Si preannuncia dunque l’avvento del lavoro ibrido, con il 66% dei leader che stanno considerando una ristrutturazione degli uffici in funzione del lavoro ibrido.

2021 MSFT Work Trend Index. Fonte: Microsoft News Center
Se stai considerando il lavoro ibrido per la tua organizzazione e hai bisogno di ispirazione, ecco una panoramica che illustra come si stanno comportando i cinque più grandi nomi nel settore della tecnologia.

Foto di Brett Jordan su Pexels
Twitter ha attirato l’attenzione dei media a maggio del 2020, quando l’azienda ha detto ai dipendenti che avrebbero potuto lavorare da casa per sempre. Jennifer Christie, VP of people presso Twitter, ha detto in un post sul blog: “Se i nostri dipendenti si trovano in un ruolo o in una situazione che consente loro di lavorare da casa e vogliono continuare a farlo per sempre, faremo in modo che sia così”.

MPK 21 Fonte: Facebook
Anche Facebook ha annunciato che alcuni dipendenti potranno continuare a lavorare da casa nel post-pandemia. In un’intervista, l’amministratore delegato Mark Zuckerberg ha detto che l’azienda sta rivedendo come il lavoro è strutturato, per fare in modo che fino al 50% dei dipendenti possano lavorare in remoto nei prossimi cinque/dieci anni.

Foto di Mitchell Luo su Unsplash
Google ha maggiori esitazioni e sta facendo pressione per una riapertura dei suoi uffici l’1 settembre 2021. Dopo la riapertura, il gigante tech si aspetta che la maggior parte dei dipendenti siano in ufficio almeno tre giorni a settimana.
L’amministratore delegato Sundar Pichai ha detto: “Siamo fermamente convinti che essere presenti di persona, stare insieme, avere un senso di appartenenza a una comunità sia molto importante quando si devono risolvere problemi difficili e creare qualcosa di nuovo e non prevediamo che questo cambierà. Tuttavia pensiamo di aver bisogno di creare maggiore flessibilità e più modelli ibridi”. L’azienda ha anche annunciato che i dipendenti che desiderano lavorare in remoto dopo il primo settembre per più di 14 giorni dovranno inoltrare una domanda ufficiale.
Apple

Fonte: Apple News Center
Apple sta prendendo posizione in modo simile a Google. L’amministratore delegato Tim Cook ha detto: “Il mio intuito mi dice che, per noi, è ancora molto importante essere fisicamente in contatto gli uni con gli altri, perché la collaborazione non è sempre un’attività pianificata”.
L’azienda prevede più che altro un ambiente di lavoro ibrido, dove continuerà ad esserci un po’ di lavoro a distanza.
Microsoft

Fonte: Micorosft News Center
Secondo un post sul blog firmato dal Vice Presidente Esecutivo Kurt DelBene, Microsoft ha iniziato a creare prototipi di sale riunioni e spazi ibridi in diverse sedi. L'azienda si aspetta che, in futuro, lo standard sarà un mix di lavoro da casa e in ufficio e si sta concentrando sulla flessibilità.
DelBene ha detto: "Anche se non sappiamo quanto sia lontana la nuova normalità, ci stiamo adattando a un nuovo modo di lavorare, con una comprensione maggiore della flessibilità. Sappiamo che ci sono migliaia di modi di lavorare... e crediamo che la flessibilità sia essenziale per conservare un equilibrio tra il lavoro e la vita privata".
Procurarsi gli strumenti giusti
Possiamo affermare con buona certezza che il lavoro a distanza continuerà a esistere. In caso la tua organizzazione implementi il lavoro flessibile in futuro, avere gli strumenti giusti sarà fondamentale! Per cominciare, dai un'occhiata al nostro articolo sugli strumenti online per lavorare da casa.
Articolo tradotto e adattato in italiano da Giuliana
